Lara Dell’Unto

Gli stemmi nobiliari: i Lanfranchi
Lo stemma in pietra della famiglia Lanfranchi di Pisa è localizzato a Peccioli, in Via del Giardino. Lo stemma è affisso alla Bigattiera, stabile di antiche origini, all’interno del quale i Lanfranchi coltivavano i bachi da seta e che attualmente è di proprietà della Chiesa di San Verano. E’ posto sulla facciata principale, ma al

Gli stemmi nobiliari: i Gaetani
Questo bellissimo stemma è presente in vari luoghi del nostro comune. E’ di certa attribuzione alla famiglia Caetani o Gaetani di Pisa, i quali, in passato, hanno costituito una delle più potenti famiglie della città, della repubblica Pisana e del Granducato di Toscana. Sono tuttora esistenti a Roma. Uno dei primi Gaetani di cui si
Gli stemmi nobiliari: i Barbieri
Lo stemma in pietra serena di cui vogliamo parlare si trova affisso sulla facciata del Palazzo Pescatori: è troncato, riporta tre stelle otto punte nella parte superiore ed è accartocciato. Sarebbe ovvio pensare che appartenesse proprio alla nobile famiglia dei Pescatori. Si è tuttavia scoperto che questo blasone indica un altro gruppo familiare: i Barbieri

Gli stemmi nobiliari: i Casanova
Percorrendo le strade e i chiassi del paese, con un’attenta osservazione, si possono riconoscere molti dettagli seminascosti che ci riportano alle antiche vicende e agli antichi proprietari che in passato hanno vissuto in quegli stessi luoghi. Ad esempio, ci sono tracce di famiglie Pisane prima e Fiorentine dopo. Tra queste, alcune hanno contribuito a fare

San Verano e San Nicola
L’opera più importante all’interno del Museo di Arte Sacra è una tavola della seconda metà del Duecento, dipinta a tempera e oro e raffigurante San Nicola e storia della sua vita, attribuita con buona certezza a Michele di Baldovino. Il santo è raffigurato in posizione frontale, munito di barba, arricchito dagli attributi del vescovo: la

“Libertario” Sabatini: un piccolo campione perseguitato dalla sfortuna!
Giuseppe Sabatini, ribattezzato Libertario, nacque a Peccioli il 22 marzo 1915. Il padre fu Alfonso, la madre Maria Egle, conosciuta da tutti come Lorenza. Libertario fu il primogenito di nove figli (quattro fratelli e cinque sorelle) e crebbe in una famiglia di mezzadri, ma all’età di diciassette anni riuscì a mettere insieme con le sue

Padre Antonio Lupi: un frate domenicano presente nel mondo
Peccioli (Pisa) 1918 lug. 19 – Goiânia (Goiás, Brasile) 1976 set. 5 Padre Lupi è una figura cara a tutti i pecciolesi. Anche adesso, a molti anni dalla scomparsa, si ricordano la sua grande magnanimità, la fede indissolubile, e la sua focondia, espressa nelle omelie domenicane, capaci di incantare tutti! Si deve altrettanto sapere che

La Madonna di Cedri
Lo storico Socrate Isolani, il cosiddetto “storico con la tonaca” nativo di Fabbrica, racconta che nell’anno 1791 Giovanni Alessandri donò alla Chiesa di San Giorgio di Cedri una tavola lignea attribuita a Fra’ Giovanni da Fiesole, detto il Beato Angelico (Vicchio di Mugello 1395/1400-Roma 1455), uno dei protagonisti del primo Rinascimento Italiano, attivo soprattutto a

Gostanza, la strega di Libbiano
GOSTANZA DA LIBBIANO La storia di Gostanza da Libbiano è una storia vera. Da essa sono stati tratti un film vincitore del Premio della Giuria al Festival di Locarno, nel 2000, a regia di Paolo Benvenuti, fedelmente ispirato agli atti del processo contro Gostanza da Libbiano, tuttora conservati nell’archivio vescovile di San Miniato e un

La cronachetta di Legoli
CRONACHETTA INEDITA DI FATTI MIRABILI AVVENUTI PER OPERA DELLA SACRA IMMAGINE DELLA MADONNA DELLE GRAZIE DI LEGOLI E TRAMITE L’UNZIONE CON L’OLIO DELLA LAMPADA. Nota di fatti mirabili operati dalla Santissima Vergine Maria in quest’oratorio, sotto il titolo della Madonna delle Grazie di Legoli, registrati da me Prete Antonio Francesco Martino Fantozzi, indegnissimo custode di